Giovanni Diamanti
Si discute da anni ormai sul posizionamento e l'ideologia del

Mercoledì 22 Maggio 2019
Giovanni Diamanti
Si discute da anni ormai sul posizionamento e l'ideologia del MoVimento 5 Stelle, ma gli esperti sono ancora lontani dal trovarne una definizione definitiva e inattaccabile.
Spesso accomunato alla sinistra nel periodo della sua fondazione, la sua fase espansiva l'ha avvicinato a nuovi elettorati, eterogenei e variabili, portandolo a un particolare feeling con elettori conservatori delusi dal centrodestra: non è un caso che il primo sindaco del MoVimento 5 Stelle sia stato eletto proprio in Veneto, in provincia di Vicenza, nel 2012. La fase di espansione del MoVimento ne ha modificato il dna a tal punto da renderlo compatibile con un governo in tandem con una formazione di destra populista, come la Lega di Salvini.
Alcuni analisti, nell'ultimo anno, hanno parlato addirittura di una strategia comune tra il Carroccio e i pentastellati, considerando quindi il MoVimento a tutti gli effetti come una formazione di destra. D'altronde, i voti in parlamento sulle proposte securitarie e sull'immigrazione non lascerebbero dubbi.
Contemporaneamente, però, altri analisti hanno definito gli ultimi due mesi come una fase di ritorno a sinistra del MoVimento, che dopo un anno a testa bassa, dopo le batoste subite alle ultime regionali, si è risvegliato riproponendo i propri cavalli di battaglia contro la Lega e Salvini, (...)
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