Ucciso fuori da un pub per una rapina finita male: è la notte tra il 23 e il 24 ottobre 2019, c’è un ragazzo steso a terra con un proiettile nella testa. La vittima è Luca Sacchi, ha 24 anni ed è un personal trainer che insegna arti marziali. La fidanzata, Anastasiya Kylemnyk, soprannominata Nastia, è la sola testimone di quanto avvenuto. Non appena arrivano i soccorsi, riferisce di un'aggressione a scopo di rapina finita in tragedia. Il quadro sembra chiaro ma col passare delle ore, incrociando le testimonianze e gli indizi, i pezzi della storia non si mettono insieme. Gli angoli non combaciano. Sul caso, ancora oggi aperto, molti restano i punti da chiarire
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