Giro di Lombardia, bis di Tadej Pogacar. Nibali chiude la carriera

Sabato 8 Ottobre 2022
Tadej Pogacar

COMO -  Ancora Pogacar. Da Bergamo l'anno scorso a Como quest'anno, la musica al Giro di Lombardia, è sempre la stessa, e a vincere esultando sul traguardo è ancora il fenomeno sloveno, che chiude trionfalmente la stagione battendo (nettamente) in volata lo spagnolo Enric Mas, assieme al quale aveva sferrato l'attacco decisivo sul durissimo muro di Civiglio (4km al 10%).

Poco dopo, in discesa, era riuscito a farsi sotto ai due fuggitivi l'altro spagnolo Mikel Landa, che poi però ha di nuovo perso contatto nel finale quando, sul San Fermo della Battaglia, Pogacar e Mas hanno piazzato un altro allungo micidiale: impossibile riprendere la ruota. Così lo sloveno vincitore di due Tour e lo spagnolo che di recente si era imposto nel giro dell'Emilia si sono lanciati verso Como, dove lo sprint finale a due quasi non ha avuto storia.

«E' stato molto importante vincere il Lombardia al termine di una stagione fantastica e dopo il grande lavoro svolto dalla squadra. - le parole di Pogacar nel dopogara -. Con la mia squadra avevamo un piano, senza guardare gli avversari, e lo abbiamo messo a segno. Il Civiglio si è rivelato una salita molto dura, per fortuna avevamo fatto una ricognizione che è stata molto utile. La volata? Non c'è nulla di sicuro in una sfida a due dopo una corsa di 253 chilometri, ho pensato solo a dare tutto per battere Mas». Una battuta che fa da bilancio generale:. «la mia mia stagione è stata quasi perfetta, sono davvero molto contento di quello che ho fatto, e di quello che ha fatto la squadra». E Vincenzo Nibali? Ha chiuso l'ultima corsa della sua carriera agonistica con un 24/o posto a 2'17« da Pogacar e la promessa che »la bici sarà ancora parte della mia vita. Che pensieri ho avuto durante la corsa? Ero in tensione, pensavo alla gara e a fare del mio meglio. Però mi sono goduto al massimo questa giornata durante tutto il percorso, le manifestazioni di affetto del pubblico, gli striscioni ed è stato emozionante«. Lascia anche l'ex campione del mondo Alejandro Valverde, 42enne che ha chiuso in bellezza con un onorevolissimo sesto posto finale. Protagonista di giornata in fatto di sfortuna è stato invece Domenico Pozzovivo: mentre era in discesa, e andava a 80 km all'ora, un ramo gli è finito tra le ruote e lo ha fatto cadere. Il lucano ha battuto molto violentemente al suolo e, immediatamente soccorso, è stato portato in ospedale. Lo ha poi lasciato con vistose fasciature su gomiti e ginocchia sanguinanti, e ha riportato anche una sospetta lussazione di una spalla. Domani verrà sottoposto a ulteriori controlli.

Ultimo aggiornamento: 18:26 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci