La Roma travolge il Brighton 4-0, lezione di De Rossi al "maestro" De Zerbi

Dybala apre le marcature e poi a seguire vanno in gol Lukaku, Mancini e Cristante

Giovedì 7 Marzo 2024 di Alessandro Angeloni
La Roma è avanti e si vede: 4-0 al Brighton e festa per De Rossi che batte il "maestro" De Zerbi

Roberto De Zerbi sarà pure un genio, ma la sua squadra è piena di assenze, molto giovane e tecnicamente molto modesta, specie nei suoi difensori, oltre che, più in generale, nel modo di difendere di squadra, molto leggero; Daniele De Rossi non ha fatto altro che far valere la qualità del suo gruppo sempre più acceso da quando c'è lui in panchina. La Roma è troppo più avanti - tecnicamente e fisicamente - rispetto agli inglesi e in questo momento è baciata da una magia contagiosa, percepita a pieno da calciatori e tifosi, che anche stavolta hanno riempito l'Olimpico. Il Brighton, che torna al suo vecchio 4-2-3-1, per coraggio mostrato e per alcune occasioni avute tra i piedi (e nella testa di Welbeck), forse meritava di segnare almeno un gol per non rendere una formalità la sfida di ritorno.

Ma la Roma, che ha rinunciato alla difesa a tre, schierando i quattro dietro, è riuscita a fare tutto meglio, dal primo all'ultimo minuto. Meglio nel modo di difendere, meglio nello sfruttare le occasioni, meglio nella precisione delle giocate. Così si spiega il roboante 4-0, che porta la Roma a un passo dai quarti di finale. Con il piccolo allievo, De Rossi, superiore in questa sfida all'amico e maestro De Zerbi: i due alla fine si abbracciano, ma la festa la fa solo Daniele. 

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La Roma già nel primo tempo fa valere la legge del più forte, non tanto per la mole di gioco, quanto per l'efficacia delle giocate di due campioni, Lukaku e Dybala, che il Brighton non ha. Partita attenta, intelligente, senza attacchi scellerati, poi se in squadra hai gente come Paulo (on condizioni fisiche eccellenti) e Romelu (spietato sotto porta e sempre pronto a pressare il portatore di palla): a tratti ha anche lasciato giocare il Brighton, prendendosi qualche rischio ma inducendolo - spesso e volentieri - a sbagliare le uscite dal basso, grazie anche alla rudezza di certi difensori. De Zerbi con coraggio, De Rossi con stile, questo un po' il senso della partita e del duello di questi due allenatori giovani e visionari. Ma gli errori degli inglesi sono letali e questa Roma non perdona. Il primo gol arriva con un taglio di Dybala (servito lungo da Paredes), sul filo del fuorigioco (rete convalidata dopo un check Var), a tagliare la difesa fin troppo spavalda del Brighton; nella seconda rete, è Lukaku a sfruttare un errore grossolano di Dunk (il peggiore della squadra di De Zerbi), che manda il belga a tu per tu con il portiere Stelee. La Roma chiude la prima frazione con un dominio netto, più pressing, più tiri verso la porta (10-4) e quelli in porta (4-2), pari solo nel possesso palla. Il Brighton sfiora due volte la rete con Welbeck, che si fa parare da Svilar due colpi di testa ravvicinati. 

Ultimo aggiornamento: 8 Marzo, 08:08 © RIPRODUZIONE RISERVATA