Juventus, Allegri: «Contento di CR7, ha già capito il dna bianconero»

Sabato 25 Agosto 2018 di Redazione Sport
Juventus, Allegri: «Contento di CR7, ha già capito il dna bianconero»

«Il pericolo oggi era quello di andare dietro all'entusiasmo dell'ambiente e dello stadio per la prima partita in casa di Cristiano Ronaldo, ma sono contento. Era una partita importante, il primo scontro diretto, e siamo anche in una buona condizione fisica». Massimiliano Allegri commenta così, ai microfoni di Sky, la prestazione della sua Juventus nella vittoria per 2-0 contro la Lazio all'esordio stagionale all'Allianz Stadium. «Giocare tra le linee quando non c'è Dybala è più difficile, ma la squadra ha fatto una bella partita e ha concesso poco», evidenzia il tecnico bianconero, che poi si dice soddisfatto della prestazione di Cristiano Ronaldo nonostante il primo gol in Italia non sia ancora arrivato. «Sono 15 giorni che è con noi e dimostra di essere un ragazzo molto intelligente, sa che il calcio italiano è completamente diverso da quello spagnolo ma ha capito come si gioca e qual è il dna della Juve.

Oggi ha lavorato bene in fase difensiva. Ora tutti aspettano il suo gol ma anche oggi sulla rete di Mandzukic c'è stato un rimpallo strano. Sono momenti, ma sono molto contento di quello che ha fatto e di come si sta inserendo. È un ragazzo molto umile».
 

«È stata una partita diversa rispetto a quella di Verona, c'è stato un impatto fisico diverso. All'inizio abbiamo avuto un pò di fretta, c'era il pericolo di andare dietro all'entusiasmo per via della prima di Cristiano in casa. Potevamo andare meglio tra le linee, ma senza Dybala ci rimane difficile. La squadra ha concesso poco, abbiamo avuto delle buone situazioni. Sono contento per quello che abbiamo fatto. Siamo in una buona condizione fisica e mentale». In realtà nel finale il tecnico ha dato l'impressione di arrabbiarsi con i suoi. «Sì, alla fine - ammette -. Si passa dalla frenesia a momenti in cui ci addormentiamo. Su quello dobbiamo lavorare e migliorare. Cancelo è un giocatore nuovo, Bonucci è rientrato dopo un anno, Ronaldo è nuovo. Sono il 30% della squadra. C'è bisogno di tempo». «Anche oggi i cambi sono stati determinanti - aggiunge Allegri -, i ragazzi sono entrati bene in campo. Abbiamo iniziato bene, dobbiamo cercare di continuare a lavorare su diversi aspetti. Contro la Lazio non è semplice, giocano molto sulle ripartenze». Poi Allegri sottolinea che «dal 15 settembre in poi ci sarà bisogno dei cambi, giocheranno tutti. C'è competizione, sono tutti dei grandissimi campioni. Oggi serviva questa formazione, c'erano dei cambi pronti in base all'andamento. L'unica cosa che conta nel calcio è il campo verde, il resto sono chiacchiere. Ho una rosa importante. Oggi avevo bisogno di queste caratteristiche, sabato prossimo avrò bisogno di altre. Bisogna aspettare, arriveranno le partite ogni tre giorni». Dybala come ha preso l'esclusione? «Dybala è l'uomo giusto tra le linee, lo fa in modo straordinario - risponde -. A parte Mandzukic che è arrivato il 6 agosto, come Matuidi, manca ancora la condizione. In questo momento è così. Quando troveremo un equilibrio migliore giocheremo con i cinque offensivi». Come giudica la prova di Cristiano Ronaldo? «È quindici giorni che è che noi - dice Allegri -. È intelligente e capisce che il calcio italiano è diverso da quello spagnolo. Oggi ha giocato bene anche in fase difensiva, tutti aspettano il gol. Sono contento come si sta inserendo, è un ragazzo molto umile».

Ultimo aggiornamento: 26 Agosto, 00:06
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