Il pensiero alla Fiorentina, con un occhio a Parigi, prossima trasferta di Champions. Parecchi dubbi di formazione per Max Allegri, tra infortuni, recuperi e nuovi arrivi sul mercato. Vlahovic e Milik si giocano una maglia in attacco, ancora in dubbio Bonucci in difesa, fuori Rabiot con Paredes che si candida per una maglia da titolare a centrocampo, con due allenamenti nelle gambe.
«La partita di domani non è la più importante, ma la più difficile. Ci mancano ancora Pogba e Chiesa, poi a fine stagione si darà un voto, o un giudizio su quello che è stato, dobbiamo essere bravi a gestire gli imprevisti. Rimpianto Dybala? Rimpianti non se ne devono avere. Sono contento per Paulo. La Roma in testa alla classifica non è una sorpresa, ha fatto un ottimo mercato. Se siamo meglio di Milan e dell’Inter? In Italia si parla per sentito dire, bisogna fare.
Paredes scalpita, Milik si gioca una maglia con Vlahovic. «Leandro è arrivato con entusiasmo, è un giocatore importante che aumenta la qualità dei nostri centrocampisti. Zakaria si è sentito un po’ chiuso e ha accettato con entusiasmo il Chelsea. Faccio un grosso in bocca al lupo a lui e ad Arthur. Bonucci sta bene, devo decidere se tenerlo per il Psg. Di Maria è in condizioni di giocare una partita. Vedremo se 45′ o 60′ ma sta meglio. Rabiot è fuori per un colpo con ematoma. Vlahovic riposa? Mi avete dato una bella idea…».
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