L'auspicio è anche abbastanza ovvio: «Dobbiamo invertire la rotta dal punto di vista dei risultati. È fondamentale». Walter Mazzarri è carico in vista della trasferta di domani contro il Torino: lui non sarà in panchina per squalifica, ma si aspetta una grande prova: «Riparto dalla bella prova con il Monza. Abbiamo collezionato quattro o cinque occasioni importanti, chiudendo addirittura con il 4-2-4». Sull'assetto tattico ammirato contro i brianzoli è intransigente: «Non abbiamo mai giocato a cinque dietro. Zerbin è un'ala destra e spesso è rientrato a dare una mano, come accade pure con Politano. Kvaratskhelia lo fa meno perché ho creato dei meccanismi.
Le scelte
Non ci saranno novità sull'assetto tattico, Mazzarri ha dubbi relativi all'emergenza: «Questa mi preoccupa. Ci saranno tante assenze tra i titolari. Bisogna gestire la situazione. Juan Jesus non sta benissimo, decideremo dopo l'allenamento. Proverà pure Gaetano che ieri non si è allenato». Il ballottaggio è tra Simeone e Raspadori. Mazzarri non dà alcun indizio: «Il Cholito è tra i più positivi che abbiamo all'interno del gruppo. Abbiamo parlato martedì e sta molto bene. Si vede che è figlio di un allenatore. Ovviamente vuole giocare di più, come tutti i calciatori al mondo. Sceglierò in base a ciò che voglio vedere domani contro il Torino: se dobbiamo attaccare la profondità, punterò su Simeone, altrimenti tocca a Raspadori. Sarà un ballottaggio prima di ogni partita. Deciderò in base alle singole esigenze. Ovviamente saranno utili entrambi nel corso della gara. Il Toro è un avversario di livello e noi dobbiamo essere all'altezza con una grande prestazione».
Su Mazzocchi
A disposizione ci sarà pure il nuovo acquisto, prelevato dalla Salernitana per 3 milioni di euro. «L'ho conosciuto, è napoletano e ha una grande voglia. È l'atteggiamento giusto per chi arriva in uno spogliatoio. Magari può dare una svegliata a chi inconsciamente si è un po' frenato. È arrivato per essere l'alternativa a Di Lorenzo che non può giocare sempre, ma può giocare pure in altri ruoli, quindi sono molto contento perché Mazzocchi è un jolly prezioso».
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