dal nostro inviato RIO DE JANEIRO La maledizione continua. L'Italvolley, nemmeno a Rio, riesce a mettere le mani su quella medaglia d'oro che, nonostante la nostra storia pallavolistica, non siamo mai riusciti a conquistare. Nella bolgia del Maracanazinho - che osanna anche Neymar presente in prima fila - vincono i padroni di casa del Brasile trascinati da un monumentale Wallace, che più di tutti ha tenuto insieme la baracca. Finisce 3-0, punteggio netto che non racconta la storia dei parziali - 25-22 28-26, 26-24 - tutti combattutissimi.
Si mangia le mani l'Italia perché, questa sì rispetto a quelle del passato, era una finale che si poteva vincere. L'Italia sbanda in ricezione e al servizio (solo 2 ace contro 18 battute sbagliate) e, nonostante tutto, riesce a stare sempre attaccata ai verdeoro, lontani parenti in questa versione, dei mostri di Atene 2004. Anche allora vinsero in finale contro l'Italia. Anche allora c'era Bernardinho in panchina, secondo oro 12 anni dopo per uno dei tecnici più vincenti della storia. Gli azzurri possono comunque essere soddisfatti: questa è la quinta medaglia nelle ultime sei edizioni dei Giochi per la nostra squadra.
Azzurri raramente avanti in partita, ma sempre a contatto. Il momento clou arriva sul 22-21 nel secondo set quando il muro tocca un attacco finito fuori di Zaytsev. L'arbitro non vede, nemmeno dopo il challenge. Ma il tocco sembra esserci. Dal 23-21 possibile si passa al 22 pari. E al Brasile che di lì a poco chiude la frazione dopo aver anche annullanto due set point ai ragazzi di Blengini.
Finisce amaramente, tra le lacrime. Juantorena si copre la testa con l'asciugamano e resta a oiangere in panchina «E' un'occasione persa», continua a ripetere. Lo sanno gli azzurri. Già con la testa a Tokyo per riprovare l'assalto all'oro che non c'è.
MEDAGLIERE
Rio 2016 termina per l'Italia con 28 podi (8 ori, 12 argenti e 8 bronzi), al nono posto del medagliere, come a Londra (dove furono 8 ori, 9 argenti e 11 bronzi)
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