Lazio, altro crollo nella corsa Champions: Luis Alberto illude, ma la Fiorentina ribalta tutto con Kayode e Bonaventura (2-1)

La Lazio passa in vantaggio con Luis Alberto al Franchi, ma nel secondo tempo crolla sotto i colpi di Kayode e Bonaventura

Lunedì 26 Febbraio 2024 di Valerio Marcangeli
Fiorentina-Lazio 2-1

La Lazio si illude al Franchi, ma alla fine crolla in un altro scontro diretto. La Fiorentina sembra doversi rassegnare dopo quattro pali colpiti, ma non molla e riesce a ribaltare il vantaggio di Luis Alberto con i gol di Kayode e Bonaventura. Una reazione che vale il sorpasso in classifica proprio sui biancocelesti al settimo posto per la squadra di Italiano, mentre quella di Sarri conferma l'altalena di una stagione molto complicata. Uniche note positive i rientri di Zaccagni per Mau, ma ora il quarto posto è lontano 8 punti e non c'è più la partita da recuperare.

La Fiorentina prende tre pali, ma la Lazio la sblocca con Luis Alberto

Sarri conferma tutte le aspettative tranne Hysaj, sostituito da Lazzari dal 1', mentre Italiano punta a sorpresa su Bonaventura accanto ad Arthur a centrocampo. I padroni di casa partono forte con due occasioni per Beltran e Sottil, mentre la Lazio non riesce a carburare e rischia pure di perdere Provedel per dei giramenti di testa. Il primo tiro dei biancocelesti arriva al 16’ con Guendouzi, ma subito serve proprio il miglior Provedel per spedire il mancino di Nico Gonzalez sul palo, con Bonaventura fermato sul più bello da Casale (recuperato in extremis dalla febbre) sulla ribattuta. La Fiorentina spinge e al 24’ colpisce il secondo legno di giornata, stavolta con l’incornata di Belotti. La squadra di Sarri fa grande fatica a creare, mentre la Viola non si ferma e al 40’ prende il terzo palo direttamente dall’angolo di Biraghi spizzato da Nico Gonzalez. La Lazio come a Torino riesce a soffrire senza incassare colpi e sul più bello lo piazza. Allo scadere del primo tempo infatti direttamente da un rinvio di Provedel i biancocelesti trovano il varco giusto nella difesa avversaria e per Luis Alberto è un gioco da ragazzi segnare il vantaggio davanti a Terracciano a fine primo tempo.

Kayode e Bonaventura ribaltano il risultato ed è sorpasso in classifica

Pronti, via nella seconda frazione la Lazio inserisce subito il rientrante Zaccagni e Hysaj, ma nonostante un paio di contropiedi è sempre la Fiorentina a rendersi pericolosa e al 61’ pareggia col primo gol in Serie A di Kayode. Sarri aumenta la fisicità con Vecino regista, ma la Viola insiste e al 67’ ottiene un calcio di rigore per fallo di Casale su Belotti. Nico Gonzalez dal dischetto centra il quarto palo della serata per i padroni di casa, un vero e proprio incubo culminato però al 69’ con la zampata di Bonaventura dopo una respinta non ottimale di Provedel. Nonostante lo svantaggio la Lazio non reagisce, così Sarri inserisce Pedro e Castellanos davanti per cercare una scossa, mentre Italiano per gestire le forze sceglie Mandragora e Barak. I minuti passano, ma i biancocelesti non si vedono più dalle parti di Terracciano, mentre la Viola gestisce palla e tempo nel finale con le sostituzioni di Nzola e Maxime Lopez nonostante lo spauracchio finale su Vecino.

Ultimo aggiornamento: 27 Febbraio, 13:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA