«Ero poco fiducioso, ma Madrid è stato probabilmente uno dei miei migliori tornei in questa stagione, un passo avanti nella giusta direzione. Sto cercando di rimettermi nelle condizioni ideali per essere sereno, e so che ci tornerò». Esordisce guardando avanti e pensando positivo Novak Djokovic, arrivato a Roma per gli Internazionali Bnl d'Italia. Il tennista serbo, numero 2 al mondo, in Spagna si è dovuto arrendere in semifinale a Nadal, ma comunque assicura di aver avvertito buone sensazioni in vista dell'appuntamento sulla terra rossa del Foro Italico.
«Le cose vanno meglio rispetto a due mesi fa. Naturalmente ancora non sto giocando come potrei, ma in un certo senso è una buona cosa perché sai che c'è spazio per ulteriori miglioramenti - dice Nole - So di cosa sono capace, mi fido di me stesso e delle mia capacità, quindi sono sicuro che continuando a lavorare duro i risultati arriveranno. Sono motivato come non mai, ho ancora voglia di fare bene, ed è per questo che sono qui. Il modo in cui ho giocato nelle ultime settimane mi ha dato un sacco di incoraggiamento e anche un sacco di entusiasmo per questa settimana a Roma e, naturalmente, anche in vista di Parigi».
Nessuna novità, invece, sulla questione coach. «Sarete informati, non temete» aggiunge il serbo.