Per viaggiare in Gran Bretagna dall'Italia con le compagnie low cost potrebbero servire due documenti.
Cosa succede?
Alcune compagnie low cost stanno chiedendo ai passeggeri di esibire un secondo documento, oltre al passaporto. «Spesso i passaporti italiani sono falsi», spiega la rappresentante Ryanair, «e abbiamo lo stesso problema con quelli greci e francesi... Per questo facciamo controlli a caso» preventivi. Ryanair e Easyjet non danno risposte ufficiali in merito e ambasciata e consolati fanno sapere che stanno monitorando la situazione. Ma qual è il motivo di tanto zelo delle compagnie? Una spiegazione potrebbe essere data dal rischio multe nel caso in cui in passeggero venisse respinto alla frontiera, con rimpatrio a spese della compagnia. Dunque, un effetto indiretto della Brexit.
La replica di Easyjet
EasyJet lavora in stretta collaborazione con le autorità su tutto il suo network e si attiene alle loro indicazioni per garantire la sicurezza di tutti i suoi clienti e del suo personale. easyJet ha la responsabilità di garantire che i documenti dei passeggeri siano validi e che, indipendentemente dalla loro nazionalità, siano accettati presso la destinazione prevista. Creiamo connessioni tra persone in oltre 30 Paesi, e possiamo di certo affermare che nella nostra organizzazione non c'è spazio per alcun tipo di discriminazione. La sicurezza di tutti i passeggeri e del personale è la massima priorità di easyJet