Servizio Laura Larcan Montaggio Gabrielli Ag./Toiati
Sono spuntate tra la sabbia al largo di Arzachena, sulla costa Nord della Sardegna. Un autentico tesoro di quasi 50mila monete di bronzo risalenti alla prima metà del IV secolo d.C.
Un ricco deposito complessivo di “follis” risalente alla prima metà del IV secolo d.C. Quello che sembra sicuro è che «la posidonia, per posizione e morfologia del fondale, potrebbe conservare resti cospicui di un relitto». A sorprendere è lo stato di conservazione delle monete. Questa caratteristica ha permesso di datare perfettamente le monete: «vanno ricollegate ad un arco temporale tra il 324 e il 340 d.C. Datazione confermata dalla presenza di monete di Costantino il Grande»». Altra particolarità, il gruppo dei follis recuperato proviene da quasi tutte le zecche dell’impero attive in quel periodo.