Tutti contro Michael Phelps, accusato di essere stato protagonista di una «truffa» andata in onda su Discovery Channel. La rete ha pubblicizzato per giorni l'attesa gara fra il campione del nuoto americano e uno squalo bianco: milioni di americani si sono incollati al piccolo schermo domenica sera per seguire la competizione. Ma la doccia fredda è arrivata poco dopo: la gara era solo una simulazione e Phelps e lo squalo non erano di fatto neanche vicini. La reazione della rete è stata immediata, fra accuse a Discovery Channel e la delusione nei confronti del campione del nuoto, che è stato anche battuto dallo squalo per due secondi nei 100 metri stile libero.
Ultimo aggiornamento: 26 Luglio, 20:53
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