PIOVE DI SACCO (PADOVA) - Lavori di elettrificazione della linea ferroviaria Adria-Piove di Sacco: la ditta esecutrice trancia i tubi delle acque reflue e una via di accesso al centro di Piove sarà chiusa per tutta la giornata di oggi. È quanto comunica il Comune con una ordinanza del Comando della polizia locale: "Lunedì 11 marzo dalle 8.30 alle 19 il tratto di via Cò del Panico, compreso tra l’incrocio con via Zara e l’incrocio con via Cavalieri Vittorio Veneto, sarà chiuso al traffico a causa di uno scavo urgente per ripristinare la rete fognaria, che è stata danneggiata da un cantiere di E-distribuzione spa.
Tubi tranciati, strada chiusa
Come spiega il sindaco Lucia Pizzo «per quella strada passa una gran parte delle acque reflue della città e Acegas ha notato un aumento dei livelli, dal quale abbiamo capito che vi era stato un problema, che dovrebbe essere sistemato entro la giornata di lunedì (oggi, ndr), sperando così di limitare gli inevitabili disagi per chi deve arrivare o uscire da Piove».
Il progetto
Sulla linea ferroviaria Adria-Piove di Sacco da alcuni mesi sono in corso i lavori per l’elettrificazione nella tratta tra Adria e Mira-Buse, lunga 46 chilometri: un lavoro da 40 milioni di euro sostenuto dalla società Infrastrutture Venete, partecipata della Regione. È l’unica linea ferroviaria di proprietà della Regione e dal 2020 è gestita da Infrastrutture Venete: attualmente risulta elettrificato, ma non in uso, solo il tratto che va da Mira-Buse a Mestre, di circa 7 chilometri. Dal 2016 la Regione ha deciso di procedere con un importante programma di ammodernamento, sia dal punto di vista dell’adeguamento agli standard di sicurezza sia per migliorare le performance di qualità del servizio, con interventi infrastrutturali tra i quali l’eliminazione di vari passaggi a livello pubblici e privati. Centrale è il progetto di elettrificazione dell’intera linea, che oggi ha solo l’attrezzaggio per la trazione elettrica nella breve tratta in prossimità di Mestre, come detto sino alla stazione di Mira-Buse, opere realizzate dalla Regione all’inizio degli anni 2000. Una volta completati lavori e ottenuti i pareri di competenza in materia di sicurezza ferroviaria si potrà avviare l’esercizio ferroviario con sei nuovi elettrotreni a quattro casse, che sono già stati contrattualizzati, ordinati e che sono in fase di costruzione. Questo intervento non riguarderà solo il contesto infrastrutturale ma anche quello ambientale, segnando l’abbandono dell’alimentazione a gasolio. Per consentire lo svolgimento dei lavori di elettrificazione, la linea ferroviaria tra Adria e Piove di Sacco è sospesa e vi è un servizio di autobus sostitutivi.