Serie A, con il Video Assistant si va sempre meno in fuorigioco

Lunedì 30 Ottobre 2017 di Roberto Avantaggiato
Serie A, con il Video Assistant si va sempre meno in fuorigioco
La Var, anzi i Var, vanno sempre più in fuorigioco. Perché ormai è assodato che la tecnologia stia aiutando (e molto) gli arbitri, ma soprattutto gli assistenti di linea nella valutazione delle posizioni (a volte millimetriche) degli attaccanti in occasione dei gol. Sabato sera, all'Olimpico di Roma, il Var ha ben sostenuto l'assistente in occasione della segnalazione di fuorigioco sul gol (che sarebbe stato del 2-0) di Dzeko. Ieri la Var (intesa come tecnologia) ha invece supportato le direzioni di gara di Pairetto, Orsato, Doveri e Rocchi, anche per il toscano c'è stata anche una... svista sul gol iniziale di Kurtic, partito in posizione irregolare. Udinese-Atalanta, diretta appunto da Rocchi ha visto l'intervento del Var nel finale, quando è stato annullato il possibile pareggio bergamasco di Caldara per la posizione di fuorigioco dello stesso marcatore. I due calci di rigore fischiati da Rocchi, invece, non hanno avuto bisogno di sussistenza, in quanto il fallo di mano di Spinazzola è chiaro, così com' stato evidente l'intervento di Maxi Lopez su Cristante. L'ausilio del Var ha invece consentito al figlio d'arte Pairetto di non sbagliare nel concedere il calcio di rigore al Sassuolo per un intervento di Chiriches su Falcinelli avvenuto al limite dell'area e non all'interno, come visto dal direttore di gara. Che pure, nel primo tempo, aveva visto bene un altro intervento (di Allan su Ragusa) al limite dell'area napoletana. Purtroppo per lui, il torinese è finito nella schiera dei direttori di gara che sorvolano sui vaffa (anche gestuali) visto che ha graziato lo stesso Allan per un gesto plateale. Le situazioni più calde le ha dovute affrontare Orsato (uno dei padri della Var italiana) in Spal-Genoa, gara molto delicata. Giusto non concedere il rigore per l'uscita di Perin su Paloschi perché l'attaccante genoano parte oltre la linea dei difensori; così com'è stato giusto annullare la rete di Tarabaz, anche lui del Genoa, per un altro fuorigioco del calciatore rossoblù.
In Sampdoria-Chievo, l'ottimo Doveri ha dovuto attendere troppo, insieme alle due squadre, per avere dal Var una valutazione (di fuorigioco) sul gol di Torreira poi confermato.

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