Chiara Ariu, ucciso il jack russel dell'influencer: aggredito da un altro cane senza guinzaglio. «Le cose devono cambiare»

Chiara, presente al momento dell'attacco, ha assistito impotente alla scena

Venerdì 10 Maggio 2024
Chiara Ariu, ucciso il jack russel dell'influencer: aggredito da un altro cane senza guinzaglio: «Le cose devono cambiare»

Chiara Ariu, famosa nel mondo social per le sue storie dedicate al benessere degli animali, ha condiviso con tutti i suoi followers il momento di profondo dolore che sta vivendo. Il suo amato Jack Russell, Milo, di soli 5 anni, è stato tragicamente ucciso in quella che sembrava essere una passeggiata come tutte le altre. I fatti si sono svolti lo scorso 6 maggio, quando un pastore tedesco senza guinzaglio ha attaccato Milo, ferendolo fatalmente.

Chiara, presente al momento dell'attacco, ha assistito impotente alla scena.

Le cose devono cambiare

In un post commovente su Instagram, Chiara ha condiviso la notizia della tragedia, allegando una foto di Milo. Il suo messaggio è un misto di dolore e indignazione: «Lunedì 6 Maggio, durante una normalissima passeggiata, l’amore più grande della mia vita è stato aggredito e ucciso da un cane libero di 50kg. Il mio cane era al guinzaglio». La ragazza ha colto l'occasione per denunciare un problema sempre crescente: la presenza di cani lasciati liberi e senza controllo, un rischio per gli altri animali e per la sicurezza pubblica. «La situazione dei cani liberi senza controllo sta seriamente sfuggendo di mano. Oggi è successo a me, domani potrà succedere al tuo cane, al tuo bambino, a te! Se ne deve parlare OVUNQUE LE COSE DEVONO CAMBIARE», ha scritto, incitando una riflessione critica e la necessità di riforme.

La solidarietà

La solidarietà da parte di amici e followers non si è fatta attendere. Tra i commenti al post di Chiara, spicca quello di Giorgia Soleri, famosa influencer e attivista, che ha espresso il suo sgomento e la sua disponibilità a supportare Chiara: «Che storia atroce, dettata da menefreghismo, ignoranza e mancanza di rispetto degli spazi e delle libertà di tutto. Se posso fare qualcosa, oltre a condividere, hai tutta la mia disponibilità. Un abbraccio fortissimo». Questo tragico evento ha scatenato una riflessione più ampia sulla responsabilità degli proprietari di animali e sulla legislazione vigente riguardante il controllo degli animali domestici in spazi pubblici.

Ultimo aggiornamento: 18:24 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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