Perché Carol Alt ha lasciato l'Italia tanti anni fa? Al settimanale Gente la risposta: «Non sono io che ho lasciato l’Italia, è l’Italia che ha lasciato me per un po’».
Un film ambientato a Natale. Un periodo dell'anno felice ma non per lei. «Mio padre, che era il mio più grande ammiratore, è morto a soli 53 anni la mattina di Natale del 1983, perciò per molti anni avevo smesso di festeggiarlo. Quando sono arrivati i figli di mia sorella e di mio fratello – anche lui è scomparso a soli 50 anni – ho capito che bisognava ritrovare lo spirito natalizio, per loro».
Però Carol Alt non ha voluto figli suoi. «Non è successo e va bene così. Dio ha un piano per tutti e il mio è quello di occuparmi dei figli dei miei fratelli».
Il marito geloso
Guardandosi indietro non cambierebbe nulla. Intanto «sarebbe inutile voler cambiare il passato». Ma pensandoci bene però «ricordo quando ero giovane e sposata e sacrificavo il mio lavoro per salvare il matrimonio. Mio marito Ron Greschner (giocatore di hockey da cui ha divorziato nel 1996, ndr) era molto conservatore: all’inizio rifiutai I miei primi 40 anni perché c’erano diverse scene di nudo. Carlo modificò la sceneggiatura e per l’unica rimasta decise di usare una controfigura. Accettai».
Così suo marito era contento. «No, mio marito non era mai contento! Quando vide che baciavo Eric Roberts nella fiction Donna d’onore nel 1990 uscì di testa. Eric era pure nostro amico, ma Ron era geloso anche dei fan che mi chiedevano l’autografo. Fu molto dura. Mio marito avrebbe voluto che smettessi di lavorare, a 28 anni! Consideri che ora ne ho 62 e ancora non voglio andare in pensione. Comunque cercavo di accontentarlo il più possibile finché ho trovato l’amore altrove».
L'amore con Senna
Un amore con il pilota di Formula 1 brasiliano Ayrton Senna. «Già, è successo e non fu colpa di nessuno. Ayrton è stato il mio grande amore (fino all’improvvisa scomparsa per un incidente, nel 1994, ndr), l’unico con cui avrei voluto costruire una famiglia. Poi per 25 anni c’è stato Alexei Yashin (giocatore di hockey russo, ndr): siamo ancora amici».
Oggi «sono una single felice. Sono sempre stata in coppia, da quando avevo 13 anni e finalmente ho tutta la libertà del mondo»