Catanzaro, 43 arresti per associazione a delinquere di stampo mafioso: indagati anche diversi politici, tra cui l'ex presidente della Regione Calabria

Operazione dei carabinieri del Ros: nell'ambito dell'inchiesta viene contestato anche un omicidio

Martedì 27 Giugno 2023
Catanzaro, 43 arresti per associazione a delinquere di stampo mafioso: contestato anche un omicidio. Indagato l'ex presidente regionale Oliverio

Sirene accese e agenti pronti. Quarantatre persone sono indagate, a vario titolo, per vari reati, che vanno dall'associazione per delinquere di tipo mafioso e dall'associazione finalizzata alle truffe all'estorsione ed all'illecita concorrenza.

L'operazione dei carabinieri del Ros è iniziata stamane per l'esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip distrettuale di Catanzaro, su richiesta della Dda.

Nell'ambito dell'inchiesta viene contestato anche un omicidio. L'operazione é stata condotta con il supporto, nella fase esecutiva, dei carabinieri dei Comandi provinciali di Crotone, Cosenza, Catanzaro, Potenza, Parma, Brescia, Milano e Mantova e dello Squadrone Eliportato Calabria. Ventidue delle persone coinvolte sono indagate per associazione per delinquere di tipo mafioso, 9 per associazione per delinquere, 3 per associazione per delinquere finalizzata alle truffe ed altri per turbata libertà del procedimento di scelta del contraente, estorsione, illecita concorrenza con minaccia o violenza, trasferimento fraudolento di valori, concorso esterno in associazione di tipo mafioso, turbata libertà degli incanti, corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio e falsità ideologica e materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici. I dettagli dell'operazione verranno illustrati nel corso di una conferenza stampa che si terrà nella sede della Procura della Repubblica di Catanzaro.

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La «Politica» degli indagati

Ci sono anche alcuni esponenti politici calabresi tra gli indagati dell'operazione condotta stamattina dai carabinieri del Ros, su direttive della Dda di Catanzaro. Ad alcuni degli indagati, tra l'altro, viene contestato il reato di scambio elettorale politico-mafioso. Nell'ambito dell'inchiesta, inoltre, ad alcune delle persone coinvolte viene contestata una serie di truffe, con l'aggravante delle modalità mafiose.

Tra i volti, figurano quelli dell'ex presidente della Regione Calabria Mario Oliverio e l'ex assessore regionale Nicola Adamo tra gli indagati nell'operazione dei carabinieri del Ros che questa mattina hanno eseguito numerose ordinanze cautelari emesse dal Tribunale di Catanzaro, su richiesta della locale Dda. In totale gli indagati sono 123. Nell'ambito della stessa indagine è finito l'ex consigliere regionale Enzo Sculco. Per l'ex consigliere regionale Enzo Sculco sono stati disposti gli arresti domiciliari.

 

Il sistema clientelare

Un «Comitato d'affari» che avrebbe organizzato un «diffuso sistema clientelare» per la gestione di appalti pubblici, ed in particolare di quelli banditi dalla Regione Calabria, ma non solo; lo smaltimento dei rifiuti e una serie di nomine ed incarichi politici. È su questo che ha fatto luce l'inchiesta, denominata «Glicine akeronte» e condotta dalla Dda di Catanzaro, diretta da Nicola Gratteri, che ha portato stamattina all'arresto di 43 persone. L'ordinanza di custodia cautelare eseguita dai carabinieri del Ros è stata emessa dal Gip distrettuale Antonio Battaglia.

Ultimo aggiornamento: 17:11 © RIPRODUZIONE RISERVATA