A cinque mesi alle Olimpiadi di Parigi 2024, la notizia ha messo in allarme la maxi-organizzazione dei Giochi.
La Procura di Parigi ha chiarito a Le Monde che la chiave USB scomparsa non conteneva informazioni sensibili sulla sicurezza dell'evento ma note relative al piano di traffico previsto nella capitale durante l'evento, dal 26 luglio all'11 agosto. Le indagini sulla borsa scomparsa sono state affidate alla sicurezza regionale dei trasporti, un servizio investigativo specializzato dipendente dalla Prefettura di polizia di Parigi.
Gli accertamenti
In un comunicato stampa, il Comune di Parigi ha confermato che «i primi accertamenti hanno permesso di stabilire che l'agente non era in possesso di alcuna informazione relativa all'organizzazione e allo spiegamento delle forze dell'ordine durante i Giochi Olimpici e Paralimpici» , aggiungendo che «questo materiale informatico conteneva appunti presi per uso interno, relativi al suo lavoro nell'ambito della missione informatica del dipartimento strade e viaggi». Il Comune ha aperto un'indagine «a fronte di comprovate violazioni delle procedure di sicurezza interna». In più è stato interrotto l'accesso al sistema informatico del Comune di Parigi da parte del materiale informatico dell'agente.