Paredes illude la Roma, il Leverkusen recupera due gol (2-2) e vola in finale

I giallorossi sfiorano l'impresa ma crollano nel finale

Giovedì 9 Maggio 2024
Bayer Leverkusen Roma

La Roma sfiora l'impresa in Germania ma crolla nel finale, vedendo spegnere il sogno della terza finale europea consecutiva. Nella semifinale di ritorno alla BayArena termina 2-2, ma alla luce del 2-0 dell'andata in favore del Bayer Leverkusen, è la squadra di Xabi Alonso a staccare il pass per la finale di Europa League dove sfiderà l'Atalanta.

Non è bastato il cuore e l'orgoglio della Roma, alla fine un errore è costato caro. 

La partita

La squadra di De Rossi va avanti di due gol, rendendo concreta la possibilità di ribaltare l'andata. Nel primo tempo Leandro Paredes trasforma il calcio di rigore con grande freddezza, ma è provvidenziale anche Svilar che salva la Roma in diverse occasioni nella prima frazione di gara. I giallorossi vanno al riposo in vantaggio di un gol e provano ad alzare i giri del motore nella ripresa.

Gli ingressi di Bove e Zalewski danno vivacità alla squadra di De Rossi che si conquista un altro calcio di rigore per il tocco di mano del giocatore del Bayer. Dopo l'ausilio del Var l'arbitro assegna il penalty, affidato ancora a Paredes. L'argentino non sbaglia e firma la doppietta personale e il 2-0 per la Roma che pareggia i conti nel doppio confronto. Sembra essere la serata dell'impresa, prima dell'errore inaspettato di Svilar, l'unico della sua partita che però si rivela fatale. Sugli sviluppi di calcio d'angolo il portiere giallorosso non trova la palla che sbatte su Mancini e finisce in rete. Autogol che spezza le gambe alla Roma e spegne i sogni di un popolo intero. Al 97' la batosta definitiva di Stanisic in contropiede che firma il 2-2 e la definitiva mazzata per i giallorossi. 

Poteva essere una splendida finale di Europa League tutta italiana contro l'Atalanta ma a disputarla sarà il Leverkusen di Xabi Alonso che conferma l'imbattibilità. I campioni di Germania hanno rischiato la beffa ma la Roma dovrà ripartire da questa prova di orgoglio, per giocarsi proprio nello scontro diretto di campionato contro la Dea la possibilità di giocare la Champions League il prossimo anno. A Dublino, però, non ci sarà posto per i giallorossi. 

Ultimo aggiornamento: 23:37
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