Pallotta regala una maglietta di Totti al premier canadese Trudeau

Lunedì 29 Maggio 2017 di Gianluca Lengua
Pallotta regala una maglietta di Totti al premier canadese Trudeau

Un campo di calcio come luogo di amicizia, confronto e il gioco come strumento per l’integrazione. Sono questi i principi da cui parte la manifestazione “Open goal” promossa dall’omonima associazione no profit allo stadio Olimpico di Roma questa mattina.
 


A fare da “padrino” il premier canadese, Justin Trudeau, in visita in Italia per il G7 di Taormina. Gli onori di casa spetteranno a Giovanni Malagò con il Presidente dell’AS Roma James Pallotta. Il presidente del Coni si è fermato a parlare della festa di ieri a Francesco Totti: «Totti è l’ultima bandiera del calcio, 25 anni senza una macchia. Non ho capito nulla sul suo futuro, la serata di ieri lo ha aiutato a schiarire le idee può fare veramente tutto. Il presidente del Coni? Ha i requisiti per candidarsi perché è stato campione del mondo. Cosa gli auguro? Di uscire fuori dalla paure di essere una persona felice e serena come merita. La serata di ieri ha commosso tanta gente non solo i tifosi della Roma, perché si è messo a nudo ed ha raccontato in modo sorprendente sensazioni, emozioni e paura. È stato un atto di debolezze, ma allo stesso tempo di forza è come se si fosse liberato. È una fenomeno di globalizzazione che va oltre il concetto della squadra».

Jim Pallotta ha poi regalato una maglietta del capitano romanista a Justin Trudeau che l’ha indossata davanti a fotografi e cronisti: «La prima cosa che mi ha detto il primo ministro stamattina - prosegue Malagò - è “Questo è lo stadio dove c’è stata ieri la festa di Totti”.
Mi ha raccontato che l’ha seguita e che è stata una cosa unica al mondo, non pensavo di vedere una cosa del genere». 

Ultimo aggiornamento: 14:49
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