Rio2016, Bolt: «La Russia? Le regole sono regole, ma il messaggio è forte»

Giovedì 21 Luglio 2016 di Redazione Sport
Usain Bolt
Il giamaicano Usain Bolt, stella dell'atletica leggera mondiale, si è mostrato d'accordo con la decisione della Corte di Arbitrato per lo Sport (Tas) di sospendere gli atleti russi dalle Olimpiadi di Rio de Janeiro per i continui scandali doping. «L'intero caso è stato molto deludente», ha detto il sei volte campione olimpico a Londra, alla vigilia del Diamond League. «Ma si tratta di un messaggio forte per chi viola le regole.
Si tratta di mantenere pulito il nostro sport», ha detto il velocista. «Le regole sono le regole. Si devono seguire», ha aggiunto il campione giamaicano. «Io non ho fatto queste regole, devo solo imparare a vivere con loro. Io rispetto tutte le decisioni», ha aggiunto il campione olimpico dei 100m, 200m e 4x100m a Pechino 2008 e Londra 2012. «Se si imbroglia seri provvedimenti», ha sottolineato, aggiungendo però che il bando dell'atletica russa alle Olimpiadi di Rio «spaventerà moltissima gente. Bolt ha anche detto che ogni atleta deve imparare a vivere con i test antidoping. »A me fanno test da anni. Per tutto il tempo, anche questa mattina. Mi fido ciecamente dei miei medici«, ha concluso l'atleta giamaicano.
Ultimo aggiornamento: 17:04 © RIPRODUZIONE RISERVATA