Vandali a Treviso. Auto di lusso vandalizzate a Fiera: via i fanali, l'airbag e mascherine

Martedì 13 Febbraio 2024 di Valeria Lipparini
Vandali a Treviso. Auto di lusso vandalizzate a Fiera: via i fanali, l'airbag e mascherine

TREVISO - Auto di grossa cilindrata vandalizzate dai ladri. Che rubano pezzi di facile smercio e lasciano sulla pubblica via la vettura “alleggerita” di fanali, mascherina, alle volte addirittura dell’airbag.


COLPI IN SERIE
Non un caso isolato, ma una serie di colpi fotocopia che hanno interessato alcune autovetture parcheggiate in strada, nel quartiere di Fiera. La notte scorsa sono state tre le macchine vampirizzate in questo modo: in via Zalivani, in via Baracca e in via IV Novembre. Ad essere prese di mira una Mercedes, un’Audi A7 e un’altra Audi ma Q5. Auto costose, i cui pezzi di ricambio hanno un vero e proprio mercato. In questo caso i proprietari si sono accorti la mattina di quanto era successo. Ad una avevano prelevato la mascherina frontale, a un’altra i fanali anteriori e a un’altra ancora l’airbag. I proprietari hanno già presentato denuncia contro ignoti e le forze dell’ordine stanno indagando, verificando anche se le telecamere della zona abbia ripreso movimenti sospetti. Un furto simile è stato compiuto a San Biagio, in via Padova, dove i ladri hanno puntato un’Audi Q5 e hanno asportato due fanali anteriori, la mascherina anteriore e l’airbag. Un furto di centinaia di migliaia di euro.

Ma le auto non sono le uniche ad essere preda di furti “a pezzi”. È successo anche a due biciclette.


E A VILLORBA LE BICI
Bici fatte a pezzi. Nel vero senso della parola. In quanto sono stati rubati solo alcuni pezzi: da una il sellino, da un’altra la ruota. È successo nella notte tra sabato 10 novembre e domenica 11. Ad essere prese di mira due biciclette parcheggiate in piazza Umberto I a Villorba, a due passi dal Municipio. Zona centrale e di passaggio, eppure non è bastato. Ma stavolta i “pezzi” rubati sono stati trovati dai carabinieri di Villorba che hanno denunciato per ricettazione lo zio 51enne, operaio, e il nipote nullafacente 18enne. I due, entrambi con alle spalle precedenti per piccoli reati, sono stati sorpresi dalla pattuglia dei carabinieri del luogo, in possesso di due selle e tre ruote. Proprio quelle rubate da due biciclette sistemate in piazza Umberto I. Zio e nipote non hanno saputo fornire una spiegazione credibile e per questo dovranno rispondere di ricettazione. Mentre i due velocipedi sono attualmente custoditi in caserma, in attesa del riconoscimento da parte dei proprietari che sono in corso di individuazione da parte dei Carabinieri di Villorba. Poi, le bici verrano restituite ai legittimi proprietari.

Ultimo aggiornamento: 14 Febbraio, 12:31 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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