Berrettini-Satta, storia finita: dalla prima cena a Miami alle critiche per lo "scarso rendimento" del tennista, cosa è successo

Martedì 20 Febbraio 2024, 14:53 - Ultimo aggiornamento: 22 Febbraio, 09:37

I tornei (e le critiche alla Satta)

A giocare a tennis, però, era stato soprattutto Matteo Berrettini. Da Montecarlo a Indian Wells, passando per Miami, lo scorso anno il 27enne romano aveva continuato a gareggiare, seguito per la prima volta dalla sua nuova compagna. Sempre presente a bordo campo, Melissa Satta era stata più volte criticata per la sua "cattiva influenza" sul tennista, al punto che lo stesso Berrettini era dovuto intervenire: «Non è una colpa se siamo seguiti e ci fanno le foto. Sto avendo una relazione sentimentale come tutti gli altri ragazzi della mia età. È una cosa normale. L'amore non è una colpa». Dopo i numerosi ritiri del tennista dai tornei, però, le critiche aumentarono, trasformandosi in veri e propri insulti social. Un fatto, questo, che aveva profondamente scosso la showgirl, costretta a rispondere sui social: «Non sono solita fare questo tipo di video ma sto vivendo una situazione sui social surreale. Da mesi ricevo messaggi pieni di insulti. Messaggi di sessismo e bullismo. Io vengo attaccata per la mia storia personale e sentimentale che sto vivendo. Sono un personaggio pubblico e so che posso venire paparazzata, che mi possono chiedere autografi e sono molto contenta di questo, anche se amo avere la mia privacy. In questo momento sto vivendo una relazione sentimentale con un’altra persona e voglio provare ad essere felice. Vivo una vita normale fuori dai riflettori. In questi giorni non so per cosa vengo accusata, forse per essere donna e perchè il mio compagno vive un momento difficile lavorativo. Se magari fosse successo dall'altra parte? L'uomo verrebbe colpevolizzato alla stessa maniera?». Accusata di "portare sfortuna", Melissa Satta aveva poi aggiunto: «Questo è bullismo e sessismo, spero che il mio messaggio arrivi a quelle donne che vivono la mia stessa situazione. Vorrei che i social vengano usati con maggiore responsabilità. Perchè odiare e offendere? Non concepisco questo tipo di ignoranza e voglio dire basta a questi leoni da tastiera che aprono Instagram e decidono di insultare qualcuno, oggi Melissa domani magari Francesca. Pensate se queste donne fossero vostra madre, la vostra fidanzata, la vostra nipote. Noi donne dovremmo unirci, dovremmo supportarci e gli uomini dovrebbero supportarci ed essere forse anche più gentili».

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