"Nazionale" friulana vietata ai tesserati italiani, ma la Figc autorizza i giocatori sloveni

Mercoledì 17 Gennaio 2024, 09:33

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Non un problema in sé, se non fosse che già da alcune edizioni a questo appuntamento partecipa una squadra di sloveni del Friuli Venezia Giulia, con giocatori regolarmente tesserati. Ma come, si sono chieste più realtà impegnate nella valorizzazione della lingua e della cultura friulane, è proprio il calcio, lo sport più diffuso e amato, a far differenze tra le minoranze? Friulani ancora gabbati nella loro stessa terra? Per la verità, la Regione ha fatto tutto quanto in suo potere perché la squadra friulana possa partecipare al campionato, fino a stanziare 30mila euro nella legge di Stabilità 2024, con un emendamento fatto proprio dalla Giunta attraverso l'assessore regionale alle Minoranze linguistiche Pierpaolo Roberti. In campo anche la Società Filologica friulana che, essendo nata nel 1919, aveva all'attivo tutte le credenziali per iscriversi al Fuen, l'Unione federale delle nazionalità europee, che promuove il Campionato Europeade, riconosciuto anche dalla Uefa. Questo della Filologica è stato un passo fondamentale per poter arrivare a schierare una formazione friulana nell'edizione 2024 del torneo dal 30 giugno al 7 luglio -, perché vi possono partecipare squadre che sono espressione di realtà iscritte al Fuen, al quale si può aderire solo se si hanno almeno tre anni di attivismo nell'ambito della propria minoranza.
Un'anzianità di servizio che invece non ha l'ideatrice della squadra friulana, l'Associazion sportive furlane, nata nella primavera del 2023 e presieduta dall'imprenditore e attivista friulano Daniele Puntel.
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