Una rivoluzione a Wimbledon, anche se a metà. È molto 'british' la decisione dell'All England Club che ha ufficializzato oggi l'introduzione del tiebreak al quinto set del torneo sull'erba più famoso al mondo, ma solo a partire dal 12-12, e non dal 6-6 come per tutti gli altri tornei dello Slam. L'assenza del tiebreak aveva reso famoso Wimbledon anche per i suoi match maratona: nel 2010, Isner-Mahut giocarono la partita più lunga della storia del torneo, impiegando più di 11 ore, spalmate in tre giorni, con un 70-68 nel quinto set.
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