Gli inizi del mito
Michael Schumacher nasce in Germania il 3 gennaio 1969 a Hürt, nella regione della Renania, dove si forma sin da subito il suo amore per le corse. Il padre Rolf, infatti, gestisce una pista di gokart a Kerpen e proprio lì il tedesco sviluppa le prime abilità alla guida sulle piste. Le sue abilità attirano l'attenzione di un imprenditore che decide di finanziare l'inizio della sua carriera. Dopo i primi successi, però, il magnate non ha i fondi necessari per permettergli l'approdo in Formula 3. Così Michael viene ingaggiato da Willi Weber, la cui fiducia viene ripagata con la vittoria del titolo nel 1990.
Le sue prestazioni, a soli 22 anni, lo portano nel mirino della Jordan che gli permette di esordire in Formula 1 nel 1991. L'assist per la sua ascesa è l'arresto di Bertrand Gachot a Londra, con il belga che spruzza in faccia a un tassista uno spray al peperoncino in seguito a una lite causata da un tamponamento. Ciò che il pilota non spaeva, però, è che la bomboletta in Inghilterra era considerata un'arma e questo gli costa 11 mesi di arresto. Così Michael fa il suo debutto tra i grandi conquistando un settimo posto nel Gp del Belgio, facendo credere a Eddie Jordan di aver trovato un vero e proprio talento.